Il Cedro del Libano di La Morra: il gigante verde simbolo delle Langhe
A pochi passi dal centro storico di La Morra, tra filari di vigneti e vedute mozzafiato, non si può non notare l’imponente profilo di un gigantesco monumento naturale, che incarna allo stesso tempo la bellezza e la potenza della natura: un enorme Cedro del Libano.
Questo maestoso albero dalle dimensioni davvero impressionanti, che da quasi due secoli caratterizza il paesaggio delle Langhe, non è solo una meravigliosa pianta, ma soprattutto un simbolo della forza e dell’immortalità dell’amore eterno e del legame profondo degli abitanti delle Langhe alla loro terra.
Venne infatti piantato in occasione di un prestigioso matrimonio e, da allora, è diventato una meta di pellegrinaggio per tutti gli innamorati, ma anche per coloro che cercano momenti d’ispirazione e connessione profonda con la natura e la storia del territorio.
Che pianta è il Cedro del Libano di La Morra?
Il Cedro del Libano di La Morra è un Cedrus libani, una varietà di conifere sempreverdi appartenente alla famiglia delle Pinacee. È un albero dalla struttura piramidale, che cresce abbastanza velocemente e che può vivere anche fino a 2000 anni, raggiungendo e a volte superando i 30 metri di altezza.
Nonostante questa pianta sia ormai molto diffusa in giardini e parchi di tutta Europa, originariamente cresceva spontanea sulle montagne del Libano e in alcune altre zone del Medio Oriente, dove già in epoche antichissime era apprezzata per la longevità, la resistenza e la durata nel tempo del suo legname, utilizzato sia per costruzioni sacre sia per gli scafi delle navi.
Oggi questo albero è particolarmente amato non solo dal punto di vista estetico, ma principalmente per il suo significato culturale e spirituale e spesso è associato alla forza, all’eternità e alla resilienza dell’amore infinito.
Perché il Cedro del Libano si trova a La Morra?
Il Cedro del Libano di La Morra è stato piantato nel 1856 sulla sommità della collina di Monfalletto, un luogo privilegiato che ancora oggi offre una vista mozzafiato sui vigneti e sui borghi vicini.
La piantumazione avvenne il giorno del matrimonio tra Costanzo Falletti di Rodello ed Eulalia Della Chiesa di Cervignasco, due giovani innamorati, che vollero suggellare la loro unione non solo con una cerimonia memorabile, ma anche con un simbolo che rimanesse per sempre e che rappresentasse il loro attaccamento al territorio delle Langhe.
Nel tempo, la presenza del Cedro del libano in questo luogo così magico e suggestivo ha assunto un significato speciale per le coppie che si recano qui per scambiarsi le loro promesse d’amore, divenendo un punto d’incontro particolarmente romantico per chi cerca un momento di riflessione o desidera ammirare uno dei panorami più belli delle Langhe in compagnia della propria dolce metà.
Perché il Cedro del Libano di La Morra è un simbolo dell’amore eterno?
Il Cedro del Libano di La Morra è considerato un simbolo di amore eterno non solo per la sua storia romantica, ma soprattutto per la sua longevità e resistenza.
Proprio come l’amore che resiste alle sfide del tempo e alle avversità della vita, questo albero si innalza maestoso, solido e robusto, affondando le sue radici in profondità nella terra fertile delle Langhe, così come dovrebbe essere radicato il legame tra due persone che si promettono amore per sempre.
Grazie alla sua posizione sulla sommità di una collina, questo albero è visibile anche da molto lontano: una sorta di faro verde che sorveglia da secoli i vigneti di Barolo, quasi a indicare che il legame amoroso, come la vite, cresce forte e rigoglioso solo quando trova il terreno giusto, ricco e fertile di sentimenti profondi.
Come raggiungere il Cedro del Libano di La Morra?
Il Cedro del Libano si trova sulla cima del Monfalletto in frazione Annunziata di La Morra. Dal 1941, quest’area appartiene alla famiglia Cordero di Montezemolo, che l’ha ereditata dopo la morte dell’ultima discendente della famiglia Falletti.
Raggiungibile a piedi o in auto dal centro del paese, la collina su cui sorge l’albero offre uno dei panorami più spettacolari delle Langhe, con una vista a 360 gradi che abbraccia i rinomati vigneti di Nebbiolo, Arneis e Barbera e le dolci colline circostanti.
In lontananza, si può scorgere il paese di Barolo, facilmente riconoscibile per il suo bellissimo castello, e i borghi di Verduno, Roddi, Diano d’Alba, Castiglione Falletto, Serralunga, Monforte d’Alba e Novello.
Il punto panoramico è una meta ideale per chi ama passeggiare nella natura o per chi vuole godere di un tramonto indimenticabile tra i filari di viti. Inoltre, il Cedro del Libano di La Morra è perfetto per gli amanti della fotografia, perché offre uno sfondo veramente speciale, ideale per immortalare i momenti più belli della propria vita.
Perché visitare il Cedro del Libano di La Morra?
Visitare il Cedro del Libano di La Morra significa immergersi in un’atmosfera di pace, bellezza e romanticismo, respirando l’aria fresca delle Langhe e contemplando uno degli alberi più maestosi della nostra Regione.
Una destinazione ideale per una passeggiata rilassante, che porterà a scoprire uno degli angoli più romantici del Piemonte, perfetto per una gita a due in un punto panoramico da cui ammirare la bellezza della natura.
Il Cedro del Libano di La Morra non è solo un albero: è un monumento naturale, un simbolo di amore eterno e un’icona delle Langhe, che con la sua presenza solenne racconta storie di vite passate e sogni futuri. Non lasciatevi sfuggire l’occasione di ammirare questo gigante verde, testimone silenzioso della bellezza senza tempo delle colline piemontesi.
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