Novi Ligure: la città del cioccolato, del vino e delle ville storiche

Situata nella parte meridionale del Piemonte, al confine con la Liguria, Novi Ligure è una città ricca di storia, arte e sapori unici. Celebre per il suo cioccolato artigianale di altissima qualità, il raffinato vino Gavi e le eleganti ville nobiliari, Novi Ligure è una meta imperdibile per chi desidera immergersi in un territorio dove tradizioni piemontesi e influenze liguri si mescolano in modo armonioso.

Perché Novi Ligure non si trova in Liguria?

Il nome della città può trarre in inganno, ma Novi Ligure è piemontese a tutti gli effetti. La denominazione “Ligure” richiama le sue radici storiche: per secoli fu parte integrante della Repubblica di Genova, con cui mantenne legami economici e culturali profondi.

La città si trova nell’Alto Monferrato, in un’area chiamata Oltregiogo genovese che si stende tra il Piemonte e la Liguria, a cavallo dell’Appennino Ligure, in cui le tradizioni dell’entroterra ligure si fondono con quelle piemontesi.

Dopo la caduta di Napoleone, nel 1815, Novi Ligure passò definitivamente sotto il dominio del Regno di Sardegna, guidato dai Savoia. Tuttavia, un regio decreto permise di mantenere la precedente denominazione per rimarcare le sue profonde radici storiche e la sua forte identità culturale.

Un viaggio nella storia di Novi Ligure

Le origini di Novi Ligure risalgono al tardo Impero Romano, quando gli abitanti di Libarna – un antico centro romano oggi visitabile – si trasferirono per sfuggire alle invasioni barbariche.

Durante il Medioevo, Novi Ligure divenne un’importante punto di scambio e un passaggio fondamentale per i mercanti che si spostavano tra Genova e il Piemonte, portando molte ricchezze, ma anche influenze culturali. Per questo motivo, era contesa da Tortona e Pavia, ma anche da Genova, che nei primi decenni del XII secolo era alleata dei pavesi.

Nonostante il potere del governo tortonese, molte famiglie nobiliari, tra cui i Visconti di Milano e i Marchesi del Monferrato, tentarono più volte di entrare in possesso del territorio novese, che, alla fine, venne infeudato alla famiglia genovese dei Fregoso, una casata molto autorevole e influente nella vita politica di quell’epoca, che ne consolidò l’importanza economica e politica.

Dopo essere tornata completamente sotto il controllo di Genova, a cui rimarrà legata fino alla fine del Settecento, Novi Ligure fu spesso al centro di aspre battaglie, che culminarono nell’annessione della città al Regno di Sardegna dopo la fine dell’occupazione napoleonica.

Iniziò quindi per Novi Ligure un periodo di prosperità e sviluppo, che portò alla costruzione di sontuose ville nobiliari, ma che segnò anche la crescita della città come centro artistico e culturale, con caratteristiche ancora oggi ben riconoscibili nelle sue architetture e nei suoi monumenti.

Tra Ottocento e Novecento, l’industrializzazione trasformò Novi Ligure in un centro d’eccellenza per la lavorazione del cioccolato e per la produzione vinicola, due produzioni tradizionali che hanno contribuito a definire la sua unicità.

Centro storico di Novi Ligure: palazzi dipinti e Piazza delle Piane

L’affascinante centro storico di Novi Ligure caratterizzato da vicoli medievali, piazze accoglienti e palazzi signorili. Molti edifici,che venivano utilizzati per la villeggiatura dalle più ricche famiglie dell’aristocrazia genovese, presentano le caratteristiche decorazioni liguri: facciate dipinte con trompe-l’œil, fregi e colori vivaci.

Piazza Delle Piane è il cuore della vita sociale di Novi Ligure, ospita edifici storici come il Palazzo Negroni, riconoscibile per le due meridiane sulla facciata, una delle quali segue ancora il calendario rivoluzionario francese. Accanto, la maestosa Chiesa Collegiata di Santa Maria Maggiore si erge come uno dei simboli religiosi e artistici della città.

Chiesa Collegiata di Santa Maria Maggiore: un capolavoro barocco

Questa chiesa è uno dei simboli di Novi Ligure. La struttura più antica venne costruita sui resti di un antico tempio pagano, intorno al VI e VII secolo d.C., ma venne totalmente rimaneggiata verso la fine del Settecento, aggiungendo nuove decorazioni sia sulla facciata sia all’interno, che conserva diverse tele e opere artistiche di grande pregio.

Il Museo dei Campionissimi: un viaggio nella storia del ciclismo

Per gli amanti del ciclismo, il Museo dei Campionissimi è una tappa assolutamente imperdibile.

Inaugurato nel 2003 e dedicato a due leggende del ciclismo agonistico mondiale, come Fausto Coppi e Costante Girardengo, il museo racconta la storia di questo sport attraverso una ricca collezione di biciclette storiche, fotografie, documenti e cimeli d’epoca, ma è anche sede di concerti e convegni, che richiamano centinaia di appassionati da ogni parte d’Italia e del mondo.

Cosa fare a Novi Ligure: esperienze tra natura e gusto

Cerchi una meta perfetta per vivere esperienze uniche tra natura, cultura e tradizioni enogastronomiche?

Novi Ligure e i suoi dintorni offrono una varietà di attività davvero molto interessanti, dagli itinerari cicloturistici che attraversano distese di vigneti alle degustazioni di prodotti tipici, come il cioccolato artigianale e il celebre vino Gavi. Ognuno può trovare la sua proposta turistica perfetta per scoprire il cuore più autentico del Piemonte.

Itinerari cicloturistici nell’Alto Monferrato

Grazie ad un progetto di cicloturismo, che coinvolge tutta la provincia di Alessandria, Novi Ligure offre sette percorsi a tema, pensati per soddisfare le esigenze di tutte le tipologie di ciclisti, dai bambini ai viaggiatori più esperti fino a comprendere pacchetti turistici di più giorni.

Tra vigneti, castelli e dolci colline, i sentieri regalano paesaggi mozzafiato e l’opportunità di scoprire luoghi ricchi di fascino storico e naturale.

Dolci Terre speciale Cioccolato: dolcezza, creatività e divertimento

Nel mese di ottobre Novi Ligure si trasforma nella capitale del cioccolato con Dolci Terre, un appuntamento completamente dedicato alle delizie del cioccolato in tutte le sue forme. Questo evento è inserito nella rassegna “Vediamoci in Novi”, che propone una lunga serie di iniziative promosse dall’Amministrazione comunale, il cui scopo è animare il centro cittadino lungo tutto l’arco dell’anno.

Il programma di Dolci Terre prevede show cooking, degustazioni, laboratori, animazione di strada e spettacoli per il divertimento di bambini e adulti di ogni età.

Gran Mercato del Piccolo Antiquariato

Ogni quarto sabato del mese, le vie del centro storico di Novi Ligure si riempiono di bancarelle di appassionati di antiquariato, che espongono pezzi di arredamento e complementi di varie epoche, accanto a oggetti vintage, capi d’abbigliamento e accessori più o meno rari e di qualità.

Si tratta di una delle manifestazioni più ricche e longeve del Piemonte, che da anni valorizza la vita sociale e commerciale della città.